VIAREGGIO. E’ stato denunciato dagli uomini della Polizia di Stato un giovane responsabile di un furto avvenuto all’interno dell’oratorio della chiesa di S. Rita di via dei Lecci a Viareggio. Si tratta di un 18enne viareggino.

Il ragazzo nel tardo pomeriggio di ieri si è recato alla chiesa di S. Rita dove è rimasto per lungo tempo, facendo finta di pregare ha atteso il momento più opportuno ed è entrato in azione. Si è recato nell’oratorio dove vi è una teca in vetro che contiene degli anellini in oro, fatti apposta e messi in vendita per beneficenza, pochi secondi e la serratura ha ceduto alla mano “esperta” del furfante che ha arraffato tutto: 29 anelli in oro, 23 in argento ed un ciondolo in oro. La bramosia del ragazzo che voleva subito monetizzare il maltolto, lo ha condotto in un “compro oro” dove la refurtiva è stata venduta per 725 euro. Intascati i soldi si è volatilizzato. Sono immediatamente scattate le indagini degli uomini del Commissariato; la visione dei filmati della chiesa non era chiara ma è bastata per identificare il ladro, un giovane conosciuto ai poliziotti per i suoi precedenti penali, tra cui ricettazione e violenza privata. In breve tempo è stato trovato il “compro oro” dove sono stati ricettati i preziosi, l’indagine lampo è quindi terminata poco dopo quando i poliziotti sono riusciti a rintracciare B.I. che era appena rientrato a casa con ancora in tasca quasi tutti i soldi ricavati dal “lavoretto”. E’ stato pertanto indagato in stato di libertà per furto aggravato. Tutti gli anellini sono stati restituiti al parroco della chiesa e il denaro contante all’ignaro titolare del compro oro.

(Visitato 42 volte, 1 visite oggi)

Addio al gioielliere Pietro Pardini

La crisi edile in Versilia ‘miete’ lavoratori